Domenica, 13 Luglio 2014 10:26

SUMMER ASSOLUTI: SEMIFINALI 07-07-2014

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

Italia- Sudafrica 7-6 d.c.r. Marcatori: 5’ De Sousa, 10’ Pisapia (S) pt; 3’ Delgado, 18’ e 30’ Virli (S), 22’ Severini st.

Semifinale giocata fino all’ultimo respiro, quella tra Italia e Sudafrica. Le due formazioni hanno dato vita ad un vero e proprio spettacolo che si è concluso solo ai calci di rigore con gli errori fatali per gli africani del capitano Pisapia e dell’estremo difensoreDigiosia. A nulla è valsa la bella parata di dello stesso Digiosia su De Sousa. L’incontro si mette subito bene per gli azzurri, in vantaggio al 5’: Mencio dalle retrovie effettua un lancio preciso per l’inserimento di Delgado, sponda su De Sousa e rete a porta sguarnita. Il Sudafrica appare tuttavia più dinamico e agguanta il pari con il bolide di Pisapia dal vertice sinistro dell’area. Al 13’ Palermo impegna Digiosia con un insidioso diagonale, ma il numero uno africano è bravo a distendersi e deviare in angolo. I gialloverdi manovrano in maniera avvolgente, mentre i ragazzi diBoccolini tentano con delle verticalizzazioni per De Sousa eDelgado, ma di fatto entrambe le squadre non trovano spazi sufficienti a creare altre palle-gol. Così si arriva alla ripresa ed al nuovo sorpasso targato Italia. Delgado, infatti, scatta sul filo del fuorigioco a destra, riceve il lancio di Manetta e incrocia, non lasciando scampo a Digiosia. Al 7’ di nuovo Pisapia raccoglie un pallone dopo un’azione martellante, esplode la conclusione dal limite, ma Coretti è bravo ad opporsi d’istinto sul rasoterra che sbuca da una selva di gambe. L’Italia ora si chiude abbassando troppo il baricentro e subisce la nuova rimonta avversaria ad opera di Virli, che fulmina un non impeccabile Coretti con un diagonale dalla destra. Passano solo pochi minuti e Severini pesca il jolly dalla distanza, dando al pallone un effetto che inganna Digiosia. 3 a 2. A questo punto il vero protagonista della gara diventa Virli, che si carica sulle spalle il peso della sua squadra. Prima il centravanti africano è chiuso in extremis dal grandissimo intervento di Coretti, poi, proprio al suono della campanella, svetta più in alto di tutti sulla punizione di Pisapia e insacca con una poderosa incornata. Si va al supplementare, dove l’occasione più ghiotta è sulla testa di Petricca, ma il numero 5 azzurro sbaglia clamorosamente da due passi. Degli amari rigori, che consegneranno la finale all’Italia per il secondo anno consecutivo, si è già parlato all’inizio. Resta il rammarico per il Sudafrica diRocconi e De Laurentis, protagonista di un ottimo torneo.

Letto 496 volte